La Cassa Edile della Provincia di Livorno è stata costituita il 1 aprile 1962 con atto della Associazione fra gli industriali e della Feneal-Uil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil di Livorno. L’Ente Livornese Cassa Edile costituito è un ente non commerciale senza fini di lucro, paritetico di emanazione contrattuale (art.37 CCNL 5 luglio 1995 per le imprese Edili)

Alla Cassa Edile è affidata l’attuazione di importanti istituti e norme contrattuali sia nazionali che provinciali. L’Ente Livornese Cassa Edile svolge le seguenti funzioni:

  • gestione accantonamenti per ferie e gratifica natalizia;
  • rimborsi contrattuali alle imprese per integrazione malattia e infortunio;
  • integrazioni spese mediche, oculistiche, dentarie, visite specialistiche e ticket;
  • buoni libro e contributi universitari;
  • indennità di infortunio sul lavoro per i giorni di carenza;
  • assegno matrimoniale, premio giovani e cure termali;
  • sussidi straordinari in caso di decesso;
  • indumenti di lavoro;
  • gestione dell’Anzianità Professionale Edile Ordinaria e straordinaria.

CNCPT

Per migliorare le condizioni della salute e sicurezza nei cantieri nasce la Commissione nazionale per la prevenzione infortuni, l’igiene e l’ambiente di lavoro, che con i 102 Comitati paritetici territoriali costituisce il sistema per la sicurezza in edilizia. Alla CNCPT sono affidate le funzioni di indirizzo, controllo e coordinamento dei Comitati paritetici territoriali e di interrelazione con gli altri Organismi nazionali competenti in materia di sicurezza e prevenzione.


Consorzio Formedil Nazionale

La formazione professionale per il settore delle costruzioni è realizzata, in Italia, da un sistema formativo nazionale paritetico regolato dai contratti collettivi nazionali di lavoro dell’industria, delle cooperative, delle piccole imprese e dell’ artigianato. Il Formedil è stato costituito nel 1980 dalla Associazioni firmatarie del Contratto collettivo nazionale di lavoro edilizia industria (ANCE, Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil.)
Il Formedil, Ente nazionale per la formazione e l’addestramento professionale nell’edilizia, ha per scopo la promozione, l’attuazione e il coordinamento su scala nazionale delle iniziative di formazione, qualificazione e riqualificazione professionale nel settore delle costruzioni intraprese dai centri di formazione di settore, scuole edili.
Il Formedil promuove convenzioni e protocolli di intesa con gli enti pubblici preposti alla materia della formazione e dell’istruzione formazione; partecipa a progetti nazionali e internazionali favorendo, in particolare, lo scambio all’estero degli allievi e dei formatori delle scuole edili.
Le attività di formazione vengono realizzate dalle scuole edili territoriali secondo le esigenze del mercato del lavoro locale. Ciascuna scuola edile, pur essendo caratterizzata da autonomia finanziaria ed organizzativa, è coordinata a livello nazionale dal FORMEDIL che attraverso propri indirizzi definisce standard nazionali di riferimento.

L’offerta formativa del Sistema è ampissima e va dai corsi di ingresso obbligatori per chi inizia, per la prima volta, a lavorare in cantiere (le cosiddette 16ore prima), ai corsi per operai con esperienza che devono assolvere agli obblighi di legge per condurre macchine di cantiere complesse (16ore MICS – attrezzature).
E ancora: vengono istituiti corsi per disoccupati e inoccupati del settore, ma anche per laureati e diplomati che vogliono acquisire competenze specifiche legate all’uso di programmi di progettazione o alla gestione di un’impresa di costruzione. Esistono specifici progetti per la formazione in Apprendistato e molte Scuole garantiscono anche iniziative formative per l’assolvimento dell’obbligo scolastico.
Sono stati sottoscritti protocolli di intesa a livello nazionale con Associazioni di imprese specializzate in particolari lavorazioni dall’utilizzo di macchine complesse all’uso di materiali di posa innovativi, protocolli che hanno portato alla definizione di percorsi formativi a carattere nazionale a cura del Formedil.
Le aree di maggiore interesse, accanto all’edilizia tradizionale sono quelle afferenti le aree del restauro, dell’efficienza energetica, dei nuovi materiali e dell’innovazione tecnologica e di prodotto, della salute e sicurezza.